Burro: poco ma buono! Meglio “di centrifuga” o “tradizionale”?
Il burro è ottenuto dalla panna, ma in modi diversi. Come capire se è di qualità leggendo la definizione in etichetta E ancora: burro formato contadino, burro classico, burro di qualità… Le definizioni in etichetta sono le più diverse, alcune anche suggestive, ma solo due hanno valore, perché, dietro, c’è una legge che definisce le modalità di preparazione del burro sulla cui confezione è possibile stampare quelle parole. Venetia Villani, giornalista e tecnologa alimentare, in questo podcadst spiega quali definizioni cercare in etichetta, così da riconoscere al volo il burro di qualità al momento della spesa.Inoltre, offre veloci approfondimenti sul burro leggero, il burro senza lattosio, quello chiarificato e il tipo senza colesterolo, per scoprire poi che non tutti i grassi saturi del burro sono “cattivi”…