Ep.5: Wagner 2.0, ritorno alle origini

Siamo nel Sahel, terra di golpe, jihadisti e ribelli, e cuore africano da cui pulsano i flussi migratori verso l’Europa. Qui il gruppo mercenario della Wagner (oggi Afrikanskiy Korpus) longa manus degli interessi della Russia all’estero, riparte dal Mali per la sua campagna di reclutamento in Africa più grande di sempre. La giunta militare al potere dell’ex colonia francese affida la propria sicurezza e tenuta dello Stato a Mosca in cambio di influenza ed estrazione di risorse minerarie e materie prime. Uno schema che sembra funzionare sempre meglio. Soprattutto per via del voltafaccia dei paesi della regione (Mali, Niger, Burkina Faso) al supporto di Francia e Stati Uniti, colpevoli di un passato coloniale che nelle menti e nei cuori delle popolazioni locali non è mai davvero passato. Un sentimento anti-occidentale che anche la Cina riesce a sfruttare a suon di investimenti economici e non ingerenza politica (almeno per ora). I paesi africani del Sahel vogliono decidere da sé.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Om Podcasten

In un mondo di notizie frammentate e contraddittorie e opinioni sempre più polarizzate, è diventato difficile, se non impossibile, capire davvero cosa succede dentro i palazzi del potere. La geopolitica è quella disciplina che può aiutarci a scendere sotto la pelle delle dichiarazioni ufficiali dei leader del mondo e comprendere la realtà dei conflitti fra potenze; perché certe cose accadono e perché a volte non accadono proprio mai. Greta Cristini è una giornalista, analista e reporter di guerra e in questo podcast ogni settimana ci aiuterà a leggere i più importanti fatti internazionali attraverso gli occhi delle tre maggiori potenze: Stati Uniti, Russia e Cina. Lo farà seguendo le mosse di burocrati, strateghi, politici, diplomatici e funzionari di intelligence. Uomini e donne, le cui parole spesso in forma anonima stampate in un articolo di qualche giornale straniero, ci aiutano a capire "Il grande gioco".